scacco matto...

arriva come un fulmine a ciel sereno la notizia della morte di Bergman, il regista che per me insieme a Kubrick e Tarantino sta nel vocabolario alla voce Cinema.

Pochi come lui hanno indagato l'inquietudine e la psiche dell'uomo moderno ed ancora meno sono quelli che sono riusciti a rendere l'indagine emozionante sul grande schermo.

Film come il settimo sigillo ed il posto delle fragole sono irripetibili e fantastici in attesa che le nuove generazioni di registi riescano a darci ancora emozioni così...

arrivederci maestro Bergman si goda il suo posto delle fragole.

p.s. appena scritto questo post se ne è andato anche Michelangelo Antognoni il mitico regista di Zabriskie Point e Blow Up... praticamente si sta azzerando una generazione di fenomeni