prova di poesia # 005

TEGOLE E SASSI
(poesia del dolore d'Abruzzo)

La notte ha il suono di tegole e sassi
e gli occhi spenti di un buio accecante
sorpreso nel sogno violento
di colpo ti trovi impotente
capace soltanto di sguardi nel vuoto
e di mani insozzate di fango
chi ha detto che è giusto lasciare la vita
anche solo se fatto sognando?
parole di vuoto rimbombano intorno
lasciando che il dolore passi
si ammassano per dire cose
che han solo il rumore di tegole e sassi.

R.Altomare

prova di poesia # 004

IMMAGINI AMORE?
(poesia dell’uomo che fu)

E adesso che pesano, non sai neanche quanto
Le scelte volute e mai accettate
I riflussi del cuore, gli sbalzi d’umore
Immagini Amore? Non penso però...
Le notti passate ubriaco al volante
Sentendomi sempre più forte
Le volte che cieco e orgoglioso
ho sfidato alle carte il destino e perfino la morte.
Adesso beffardo mi guardo allo specchio
mi sento più vecchio di cento anni fa
e un brivido lento percorre la schiena
il labbro meschino pronuncia...
parole mai dette o mai ascoltate
soltanto perchè scritte in lingue diverse
le corde del cuore son solo rumore
immagini Amore? Non penso però...
credendo di avere vissuto abbastanza
ho chiuso la vita in un vecchio paletot
passando veloce le foto e la stanza
mi accorco che forse ne avevo un bel po’
ne avevo da vendere e infatti ho venduto
ne avevo da dare e infatti ho donato
ma quello che resta pestato nel cuore
lo immagini Amore? Non penso però....

R.Altomare

eppure ci sono ricascato...

un'altro volo... 7 giugno Milano MPX - Lisboa and back

Non contento di essere sopravvissuto a Copenhagen ci riprovo e stavolta il viaggio dura un'ora in più.... accipigna

Però volo di nuovo con easyjet che essendo tutta del mio colore preferito (l'arancio per chi non lo sapesse ancora) sicuramente mi porterà fortuna...;D

Meme (dalla mia pusher personale)

Ecco le regole - Scrivi questa lista in una delle tue note cambiando le mie risposte con le tue e pubblicala.
1. Sei stato chiamato così perché qualcun altro si chiamava con questo nome?
il nonno
2. Quando è stata l'ultima volta che hai pianto?
l'altro ieri
3. Ti piace la tua calligrafia?
sì
4. Qual è il tuo pasto preferito a base di carne?
la tagliata
5. Hai figli?
No.
6. Se tu fossi un'altra persona, saresti amico di te stesso?
si
7. Sei una persona ironica?
Decisamente. Ironica e autoironica.
8. Hai ancora le tue tonsille?
no una delle prime cose ad andarsene
9. Faresti Bungee Jumping?
Mai
10. Qual è il tuo cereale preferito?
Mais
11. Ti sleghi le scarpe prima di togliertele?
Mai.
13. Il tuo gelato preferito?
bacio meringa
14. Cosa noti come prima cosa nelle altre persone?
il sorriso
15. Rosso o rosa?
Rosso.
16. Cos'è che ti piace meno di te?
me
17. Cosa ti manca di più?
la gioia pura dei bimbi
18. Vorresti che tutti completassero questa lista?
Solo chi ne ha voglia.
19. Di che colore hai i pantaloni e le scarpe in questo momento?
sono in mutande con una maglietta dell'hard rock cafè di Barcelona
21. Che musica stai ascoltando?
Stai fermo lì - Giusy Ferreri
22. Se fossi un pastello che colore saresti?
arancio
23. Profumi preferiti?
l'ommo ha da puzzà
24. Qual è stata l'ultima persona con cui hai parlato al telefono?
Carlotta
25. Ti piace la persona che ti ha spedito questa cosa?
Si.
26. Sport preferito da vedere?
Calcio
27. Colore dei capelli?
Marrone
28. Colore degli occhi?
Marrone
29. Indossi lenti a contatto?
No
30.Cibi preferiti?
Pizza, pasta, pollo (le tre p)
31. Film horror o a lieto fine?
Horror
32. Ultimo film visto?
Into the wild - capolavoro!!
33. Colore della maglia che indossi?
Blu
34. Estate o inverno?
Autunno
35. Abbracci o baci?
Tutti e due!!
37. Chi risponderà più probabilmente?
Boh!
38. Chi risponderà meno probabilmente?
Mah!
39. Che libro stai leggendo?
in patagonia - chatwin
40. cosa c'è sul tuo tappetino del mouse?
Pois colorati
41.Cosa hai visto in TV ieri sera?
Paperissima
42. I tuoi suoni preferiti?
la pioggia.
43. Rolling Stones o Beatles?
Beatles
44. Qual è il posto più lontano da casa che hai visitato?
Lisboa
45. Hai un talento speciale?
no
46 Dove sei nato?
Trieste
47. Chi speri assolutamente che risponda?
Ma queste domande sono fatte solo per fare numero?
48. Come hai incontrato la tua dolce metà?
non ho la dolce metà...
49) Ma tu sei vegetariano?
Circa
50) Hai mai conosciuto un vegetariano?
Si, più di uno.
51) Credi nei colpi di fulmine?
Si

viajem em Lisboa

Que outra cidade, levantada sobre o mar A beira-rio acabou por se elevar
Entre dois braços de água Um de sal outro de nada
Agua doce água salgada Aguas que abraçam Lisboa.

7 giugno - 13 giugno, ancora una volta, l'ennesima, rivedrò la mia città.

L'ultima volta ero con LEI, l'ultima volta ho fatto promesse nuove per cancellarne altre troppo vecchie, l'ultima volta c'era sole e caldo e una dolce musica di fado, l'ultima volta c'era il Tejo che luccicava di notte, l'ultima volta ero felice...

Sarà ancora così? O forse torno da lei come un bimbo torna dalla mamma solo per farsi abbracciare? Solo per farsi cullare dalle onde del fiume ed inebriare dal profumo dell'oceano? Passano i giorni e passano gli anni (neste mundo tudo muda) ma lei è sempre lì, calma e placida e pronta a riprendermi in grembo...

Tejo, meu doce Tejo, corres assim, corres há milénios sem te arrepender, és a casa da água onde há poucos anos eu escolhi nascer

solo per me

Per chi mi legge

e per chi non lo fa,

per l'ennesima notte insonne

e per i crampi allo stomaco,

per chi ha scelto di ascoltare il vento

e chi ha scelto di cavalcarlo,

per chi si ama anche dopo anni

e per chi si dimentica dopo cinque minuti,

per gioia o per dolore

per pensieri, parole, opere e omissioni

per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa

per ogni raggio di sole

e perchè è così, punto e basta

plasticine

Che differenza c'è tra l'animo di un uomo come me ed un blocco di plastilina da un kilo che mi sfida dal tavolo della mia stanza?

Ad oggi penso nessuna tranne per il semplice fatto che se perdessi davvero la pazienza potrei gettarmi come un vichingo sul blocco e plasmarlo ad immagine e somiglianza dei pensieri che mi scorrono dentro senza nessun rimorso per lo strazio che provocherei alle sue fibre.

Potessi fare così col mio animo lo straccerei in mille pezzi per poi rimescolarli ed osservarli mentre ognuno cerca di capire dov'è ora il suo posto....

memories

pare proprio che i ricordi mi assalgano a ondate, così come la sabbia sulla spiaggia mi portano via e mi fanno annegare a largo dove la mia mente non può far altro che affannarsi a nuotare senza speranze. Tante chiacchiere, tanta libertà, io qui, io là, adesso faccio, vedo, conosco...
la verità è che mi manchi e mi mancano i soprannomi e gli squilli e tutto quello che adesso starai facendo con un altro...
Lo scrivo così giusto per un atto di onestà verso la mia psiche che non capisce i suoi continui crolli senza apparente motivo.

Quei giorni perduti a rincorrere il vento
a chiederci un bacio e volerne altri cento
un giorno qualunque li ricorderai
amore che fuggi da me tornerai
un giorno qualunque ti ricorderai
amore che fuggi da me tornerai

e tu che con gli occhi di un altro colore
mi dici le stesse parole d'amore
fra un mese fra un anno scordate le avrai
amore che vieni da me fuggirai
fra un mese fra un anno scordate le avrai
amore che vieni da me fuggirai

venuto dal sole o da spiagge gelate
venuto in novembre o col vento d'estate
io t'ho amato sempre, non t'ho amato mai
amore che vieni, amore che vai
io t'ho amato sempre, non t'ho amato mai
amore che vieni, amore che vai.

lux aeterna

Sono le due del mattino di una gelida notte di Gennaio ed io non riesco a dormire. Da diversi mesi non scrivo più su questo blog e se lo faccio, lo faccio saltuariamente. Onestamente non so neanche più se qualcuno lo legge, i tempi memorabili delle chiacchierate ai bordi dei post mi sono quasi sfuggiti di mano, ma lo scopo non è quello di farsi notare.
Il cielo di marmellata è stato, è e resterà sempre il luogo a cui ho affidato tutti i miei sogni, le mie paure, le mie speranze, come fosse un vecchio diario con la copertina in pelle ed il laccetto in cuoio, scrivere su queste pagine è impagabile; una volta una persona mi disse -perchè non pubblichiamo su carta il blog? - ....non so se sarebbe lo stesso.
Ultimamente il distacco dalle cose reali è sempre più evidente e cresce al ritmo della mia nuova barba che ormai è folta ed incontrollabile, sembro un vecchio che vive di ricordi e rimugina sul passato e contemporaneamete uno scapigliato ventenne che non pensa ancora al futuro, forse non so più bene chi sono ma soprattutto non so bene dove vado. Le certezze che avete potuto leggere su queste pagine sono scomparse una ad una, non sorrido o sorrido amaro, mi sento vuoto e vorrei scappare, possibilmente in un posto dove la gente faccia fatica a rivolgermi la parola, non ricordo nemmeno più il volto di mio padre e neppure la sua voce.
Gli sbagli commessi non contano nemmeno più e forse non avrò occasione di porvi rimedio. Paradossalmente l'inedia spirituale in cui sto sprofondando ha un sapore dolce come quello dei mandaranci che ho sbucciato questa sera, guardando fuori dalla finestra, mentre mia madre dormiva davanti alla televisione in un'atmosfera di surreale serenità familiare.
L'ansia lascia spazio a sensazioni di piacevole oblio ed anche stanotte che non chiudo occhio non mi sento inquieto nemmeno un po', piuttosto avverto una sensazione di vigile attesa come se stessi aspettando qualcuno o qualcosa, come se non potessi permettermi di dormire pena la perdita di quell'attimo irripetibile.
Com'è silenziosa la notte anche in una città frenetica come quella in cui vivo e le ombre che scorrono sui muri sono solo quelle dei giochi del vento coi lampioni, se la metà del gelo che i miei polpastrelli avvertono sui vetri della finestra è lì fuori allora fa proprio freddo; eppure una voglia di spalancare le ante, aprire le braccia e lasciarmi cadere è quasi irrefrenabile... magari morirei ed invece magari spiccherei il volo e passando di casa in casa bacerei le persone che ho amato, così, nel sonno dei loro sogni e li saluterei una volta per tutte, per sempre, pregandoli che si ricordino di me nei loro discorsi così come loro vivono in me ogni giorno.... ed invece il pianto isterico mi gonfia gli occhi e mi risiedo, sperduto, di fronte al cielo di marmellata sperando mi comprenda almeno un po'...

X FACTOR

eh eh eh eh, oggi ero a Milano a fare il provino per X FACTOR 2... lo so che non ve l'aspettavate da me però ormai l'ho fatto hi hi hi. Penso che non mi abbiano voluto perchè non mi hanno detto niente a parte "tieni il cell acceso che ti chiamiamo" boh, io però mi sono divertito a vedere tutti questi ragazzi superagitati accompagnati da mamme, papà e amiche che sgomitavano per passare avanti non pensando che tanto avevamo un numero (che mi resta da giocare al superenalotto) e che quindi ci avrebbero chiamato... tutti preparati e carichi ed io che avevo dimenticato la fotografia e mentro ero in coda leggevo "L'ombra del Vento"... non vi dico come mi guardavano. Magari mi vedete in tv... e così ho fatto anche questa tanto per avere qualcosa ancora da raccontare ai nipotini come se non bastasse il resto... baci a tutti.

P.s. e io che speravo di vedere morgan invece ho visto tre tipi loschi..... uff

campagna contro l'alcool alla guida

dopo essere sopravvissuto al viaggio in aereo il vostro amatissimo, in un delirio di onnipotenza e credendosi ormai immortale, ha deciso di testare la resistenza dei cassonetti della sua città...

Risultato: cassonetto 1 - furgone 0 come potete ammirare dalla foto...

Consapevole che anche stavolta mi è andata di lusso e che se al posto del cassonetto ci fosse stato un pedone ora sarei un assassino, la riflesione finale è: non mettetevi alla guida dopo aver bevuto abbondantemente!!

Chiedo scusa al mondo per la mia stupidità e prometto che non si ripeterà più...

pazzesco...io che volo!!

incredibile!!! sono appena tornato dal mio a/r malpensa-copenaghen con easyjet.

Tutte e due i voli sono stati bellissimi e tranquillissimi anche se devo ammettere che non ho partecipato molto attivamente perchè ho letto il mio libro tutto il tempo, però ho anche sbirciato fuori dal finestrino e visto le nuvole come panna montata, le alpi e la danimarca. Non ho avuto il coraggio di scattare foto però e a dire il vero non ho mai slacciato la cintura ma, visto il mio terrore, mi sembra già un bel passo avanti...
Ho scoperto che il decollo mi fa paura (sembra sempre che non smetta mai di salire), il volo non lo sento e l'atterraggio mi è abbastanza indifferente...
Se posso dare qualche dritta direi che:

• dovete sedervi il più avanti possibile (io ero in seconda fila)
• se viaggiate soli sedetevi di fianco a uno in giacca e cravatta (se viaggia spesso per lavoro è l'uomo più tranquillo del mondo e parlare con lui sembrerà di essere nella hall di un hotel)
• leggete un libro o fate un cruciverba (soprattutto in decollo)
• sedetevi nella fila corridoio così se non guardate fuori sembra di essere in treno
• masticate chewing-gum (stempera la tensione e non si tappano le orecchie)
• non perdete di vista le hostess (oltre ad essere gnocche finchè vedete un raggiante sorriso e le sentite chiacchierare di quanto era figo il tipo di sabato scorso vuol dire che non state precipitando)
• arrivate presto al check-in (più state in aeroporto a guardare gli aerei che decollano e più vi convincente che se cadessero tutti quelli che partono sarebbe una follia, ma nessuno cade...)

ho già voglia di prenotare un altro volo!!! Dai ragazzi ho ballato di più sul pulmann per Malpensa, perciò saliamo sull'aereo, allacciamo le cinture & enjoy your flight!! :D

saluto veloce

oktoberfest perfetta, vi racconterò...

raccatto le cose e parto per Copenhagen, aereo, paura, paura, però spero di raccontarvi anche questo... notte baci baci.

meno quattro all'oktoberfest

mi sa che stavolta abbiamo azzeccato i giorni !!! Finalmente niente acqua a catinelle e temperature decenti !!! Monaco arriviamo....e speriamo di tornare in tempo per prendere l'aereo.

the great gig in the sky

è morto Richard Wright ma per me e per tutti quelli che amano i Pink Floyd resterà sempre vivo in questa canzone, addio Rick vai adesso a suonare il tuo "meraviglioso concerto in cielo"