semplicemente......bohemienne

sentire suonare un musicista di strada, specie se "armato" di fisarmonica o violino, mi ha sempre fatto pensare a posti lontani e spesso mi ha ricordato Parigi, la mia dolce amata Parigi, la città che mi ha preso tra le braccia nei mesi neri della disperazione, nei mesi seguenti il mio primo vero incontro con la morte.
La città che mi ha dato arte, sogni, speranze, trasgressioni, tramonti irripetibili, albe fredde, pomeriggi afosi, insegne al neon, boschi in riva alla Senna, una pioggia torrenziale e due occhi bellissimi nascosti dietro ad una nocciolina.
La città che mi ha dato mont martre, foto rubate, la grand arche e la fame più nera,il mercato delle pulci, la tomba di jim morrison e un sacchetto di pop-corn al caramello, la citè de la science e la geode (se geant!!), la RER sbagliata e la tour de Montparnasse come tetto per dormire....

Forse non capirà ma appena scendo dall'ufficio vado a dare un bacio al suonatore di fisarmonica qui sotto....... ;P